La mia scodinzolante ispirazione

Il logo che mi rappresenta ha la forma di un cane stilizzato.

Se vi domandate il perché vi rassicuro, non siete gli unici. Quando ho iniziato a tracciare le prime bozze di questo disegno, molte tra le persone a me vicine hanno espresso i loro dubbi a riguardo.

Eppure io ero sempre più ferma e convinta che fosse la scelta giusta e adesso vi racconto perché.

Una delle prime regole della fotografia che ho appreso è stata la spirale aurea o, per i matematici, la sequenza di Fibonacci. E’ lo schema che già dall’antichità rappresenta la bellezza e che si trova nelle più disparate forme della natura. Per semplificare lo si può definire una spirale che parte da uno degli angoli dell'immagine e finisce vorticando verso l'altro margine o, più semplicemente, il motivo della coda del cane del mio logo!

Che la spirale aurea dovesse essere presente nell'immagine che mi rappresenta era saldamente deliberato… e poi?

E poi c’è Heaven.

Heaven è a metà tra il daimon greco e una parte insostituibile del mio corpo... In una parola: la mia cagnolina.

Ve la presento attraverso una serie di meravigliosi scatti realizzati insieme a Marco.

Prendete la nuvola più vaporosa del cielo, il cuscino più soffice su cui avete dormito, le mille sfumature della corteccia degli alberi e l'amico più brontolone che abbiate mai avuto e miscelateli bene per due mesi... se aggiungete anche una grande passione per ogni oggetto da lanciare avrete generato questo raggio di sole che io per gioco chiamo Tidì.

Proprio oggi sono sei anni che Heaven irradia questo pianeta con la sua luce!

E la sua luce è stata la prima a colpire il sensore della mia prima reflex. Era una Nikon e a furia di catturarla ricordava le forme di Heaven a memoria senza doverla scorgere tramite la lente!

Heaven è stata paziente modella ai tempi in cui i parametri della fotografia in manuale erano una novità per me, se oggi la mia passione per la fotografia è cresciuta al punto da diventare un lavoro è anche grazie a lei, che rimane una grande ispiratrice.

Un pomeriggio in cui davo la caccia a un simbolo che potesse rappresentarmi, mi sono ritrovata a girare tra le mani il ciondolo col disegno di Heaven che porto sempre al collo. Ho avuto all'improvviso chiara l'idea che la mia bimba sarebbe stata la miglior testimone del mio estro fotografico.

E' in questo modo che ho racchiuso in pochi semplici tratti un indissolubile amore, la mia grande passione e la tecnica che mi permette di unire il tutto e creare le immagini che mostro.

Per realizzare la serie di scatti che ci ha accompagnati finora, ci siamo recati in un bellissimo paesaggio di campagna e abbiamo atteso che il sole si indorasse al punto giusto. Al fine di amalgamare luci e ombre abbiamo usato un flash con parabola mascherata montato su un treppiedi. L'effetto è molto naturale, figlio anche di una post-produzione poco invasiva.

Trovo meraviglioso avere tanti momenti tra me e la mia bimba scritti con la luce. Ogni volta che li vedo mi sembra di aver vissuto in un film! E' ciò che io e Marco desideriamo tutti possano avere.

A questo fine è nato il nostro progetto Amici a 4 Scatti, del quale vi parlerò molto presto!