C’è chi considera il fotografo un artigiano, per me si tratta indubbiamente di un artista.

Un artigiano esegue il suo lavoro col proprio ingegno attraverso le sue mani, un artista ha bisogno del suo lavoro per esprimere se stesso.

Eccomi. Dire che ho bisogno del mio lavoro è forse una delle cose più certe su di me. Non è scattare una foto ciò che faccio con una macchina fotografica, ma è la visione di un momento, è il divenire tutt’uno con esso e il regalare attraverso lo scatto l’emozione che racchiude e che io stessa ho provato.

Da quando fermo il tempo con la macchina fotografica mi sento sempre più vicina a me stessa e al mondo intorno. Dalla prima foto al mio cane, alla street, al portrait, sono cresciuta fino a giungere agli eventi, quindi al wedding. Qui trovo amore, trovo emozione, fiducia e affinità tra chi sta davanti e chi sta dietro l’obiettivo. Cosa posso chiedere di più?

Mi piace essere una spalla per le mie coppie, quella presenza che sai essere vicina e sempre discreta. Perché la fotografia è un gioco di squadra e se riesco a regalare un sorriso, è un sorriso in più tra i ricordi e benzina nel motore della gioia. 

Adoro regalare un'atmosfera fiabesca alle mie immagini, adattando ad ogni contesto la magia che porto negli occhi e che voi mi regalate. 

Naturalmente non sono la sola a vedere il mondo in questo modo, ma lo condivido con Marco, un fotografo speciale. I nostri occhi lavorano all'unisono e si completano, dando vita a tutti i nostri scatti. Passate a trovare anche lui, vi ho lasciato il suo link proprio qui sotto!

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